Bellissima ed impegnativa escursione che vede come protagonista il famigerato Monte Adone: una caratteristica collina degli Appennini situata non lontano dal paese di Pianoro. Percorso entusiasmante: circolare ma "a otto"...
Nel percorrere il sentiero ci si trova ad affrontare N.3 incroci all'andata ed altrettanti N.3 incroci al ritorno:
Meglio fare qualche esercizio di stretching prima di partire perché il sentiero inizia subito con una pendenza piuttosto decisa...
Conformazione del terreno molto originale ed impegnativa...
Suggerisco un paio di guanti per poter utilizzare liberamente (anche) le mani per piccole "scalate"...
Giunti in quota il sentiero si attesta su un piacevolissimo percorso che inizia ad avvicinarsi alla zona boschiva...
La vista dall'altro è piacevole e, anche se non si stà osservando il panorama da una vetta delle Dolomiti, regala serenità e pace.
Si percorrono tratti davvero suggestivi e la bellezza del bosco appaga totalmente.
Ben presto si giunge ad un piccolo altare ricavato nella roccia: giunti alla fine del percorso si capirà perché l'altare sia stato ubicato all'inizio e non alla fine del percorso... (!).
La particolarità di questo percorso si rivela nella diversità di tipologie di sentiero (e di terreno) che si incontrano durante il tragitto.
C'è ne per tutti i gusti:
Occorre sempre fare molta attenzione a dove si mettono i piedi: scivolare non si presenta come un'eventualità molto rara...
All'orizzonte si scorge il punto verso cui siamo diretti: appare ancora piuttosto piccolo...
Conformazione molto originale: è davvero un piacere percorrere questi sentieri!
Si giunge, finalmente, alla famigerata croce che risulta essere ubicata - più o meno - a metà del percorso: l'ideale per una piccola sosta ristoratrice.
Durante la seconda parte del sentiero ci si trova ad affronrare un piccolo tratto del paese di Monzuno: si passa - senza volere - ad una distanza brevissima dalla nota Trattoria Monte Adone (il Locale è recensito nella nostra Sezione "Recensioni"): un'occasione interessante se si decide di includere una sosta prolungata per beneficiare di un'ottima cucina e di un servizio cordiale. La deviazione, infatti, è di appena 500m (circa 6 minuti passeggiando). Il punto GPS della trattoria è anch'esso disponibile, alla fine del Capitolo, nella nostra solita sezione "Download".
Riprendendo il sentiero si può scegliere di affrontare un tratto lastricato di rara bellezza e di ... estrema pericolosità...
Gli ultimi tratti che riportano al parcheggio auto si affrontano serenamente ma non vanno sottovalutati: la concentrazione deve sempre rimanere piuttosto alta.
Si fa ritorno all'auto piacevolmente stanchi e molto soddisfatti: percorso impegnativo ma ricco di tratti interessanti che rendono questa Escursione molto particolare, insolita ed eccitante.
A disposizione il file GPX che contiene tutti i punti di interesse coadiuvato da un file PDF che contiene un riassunto dei riferimenti del caso (da stampare e tenere con se durante la giornata):
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