LAGO DI FEDAIA
ZONA DOLOMITI
VAL DI FASSA (TN)
CARATTERISTICHE DEL PERCORSO |
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PERCORSO TURISTICO.
Terreno adatto a tutti; si passeggia con tranquillità con
normali scarponcini da trekking. |
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TEMPO DI PERCORRENZA: 6 ORE.
Nel tempo di percorrenza è prevista la sosta per il pranzo. |
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DISTANZA: 5 Km.
Distanza rilevata da GPS non in linea d'aria ma
corrispondente al percorso effettivo. |
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DISLIVELLO: 500 m.
Differenza tra quota più bassa (minima) e quota più alta
raggiunta durante l'escursione (massima). |
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STAGIONE CONSIGLIATA: ESTATE.
Stagione dell'anno nella quale consigliamo di affrontare
l'escursione. |
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PRESENZA DI CACHE SUL PERCORSO: NO.
Nel percorso non sono presenti Cache. |
Il Percorso parte da Canazei propone come meta il bellissimo Lago di
Fedaia, alla base della splendida Marmolada.
In realtà esistono due laghi di Fedaia, separati fra loro da una diga
artificiale.
La diga, chiamata Controdiga di Maria al Lago, separa il tratto più noto
ed esteso (quello occidentale) da quello meno noto di origini naturali
(che ha dimensioni decisamente più ridotte ed è di origine glaciale).
Il lago artificiale si allunga per circa 2 km in direzione est-ovest
sino alla diga alta 57 m, lunga 622 m e spessa alla base 42 m.
Il Percorso suggerisce di parcheggiare l'auto presso la Funivia
Belvedere ed iniziare la risalita.
Per poter iniziare la passeggiata è necessario utilizzare due impianti
uno di seguito l'altro; prima la Funivia Belvedere e, poi, il Col De
Rossi:
Il tragitto non vanta un dislivello molto pronunciato, si propone come
una bellissima passeggiata adatta - ad esempio - ai primi giorni
di soggiorno sulle Dolomiti dove ambientarsi è fondamentale prima di
poter affrontare agevolmente escursioni molto impegnative.
Lo spettacolo, una volta giunti in cima al Col De Rossi, è davvero
notevole:
Il Sentiero inizia piacevolmente in modo semplice:
Per quasi tutto il tragitto rimarrà in quota consentendo di beneficiare,
in relax, di uno spettacolo maestoso: la Marmolada.
Man mano che si avanza si scorge, in lontananza, la meta il Lago appare
già in tutta la sua bellezza.
L'ultimo tratto è in (decisa) pendenza ma lo spettacolo che regala è
davvero appagante: avvicinandosi al lago i dettagli aumentano e la
sensazione di maestosità non lascia indifferenti.
Giunti in quota al lago consigliamo una pausa presso il Rifugio
Marmolada (è possibile consultare la
Recensione del Locale nella sezione "Recensioni" - "Baite
Rifugi" del Sito Web) dove è possibile pranzare all'aperto
mentre ci si gusta il panorama.
A poca distanza viene offerta la possibilità di utilizzare un
improbabile impianto di risalita per dirigersi sulla Marmolada: è
un'occasione da non perdere.
L'impianto è di vecchio stampo e l'esperienza non lascia certo
indifferenti.
Si viaggia sospesi su queste carrette fino a poco meno di 3000m con la
certezza, di minuto in minuto, che succederà qualcosa di brutto.
Ed eccoci alle basi del ghiacciaio o meglio: di quello che ne rimane.
Una volta scesi e ritornati al Rifugio è possibile usufruire di un
comodo servizio Bus che riporta esattamente al parcheggio della funivia
dove è rimasta parcheggiata l'auto.
Itinerario consigliato per una giornata che non si desidera trascorrere
all'insegna dello sforzo fisico estremo.
A disposizione il file GPX che contiene tutti i punti di
interesse coadiuvato da un file PDF che contiene un riassunto dei
riferimenti del caso (da stampare e tenere con se durante la giornata):
SCARICA IL FILE GPX |
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